Check Engine

LAMBORGHINI

Check Engine è qui per aiutarvi a orientarvi tra le decine di modelli sportivi che il costruttore italiano Lamborghini offre o ha offerto dal 1963.
Vi invitiamo inoltre a scoprire una pagina di storia della Lamborghini e della sua fabbrica di Sant’Agata Bolognese, in Italia.

lamborghini_350_GT

350 GT

1964 / 1966

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
350

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.5 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

270 ch
6.8 s
250 km/h
Se i primi modelli usciti dagli stabilimenti di Sant’Agata Bolognese non ebbero lo stesso impatto delle rosse di Maranello, fu soprattutto a causa della loro limitata distribuzione e dello scarso impegno sportivo. Tuttavia, al Salone di Torino del 1963, la presenza di un nuovo costruttore nel piccolo mondo delle auto sportive non passò inosservata. Il prototipo esposto dalla Lamborghini, fino ad allora nota più che altro per i suoi trattori e le sue stufe, sconvolse i riferimenti consolidati. Nato sotto il segno zodiacale del toro, Ferrucio è uno che va e viene. Quando ha un’idea in mente, nulla può fermarlo. La sua idea era quella di competere con la Ferrari. Vale la pena di notare che Zagato ha modificato due 350 GT trasformandole nella 350 GTZ, con una carrozzeria propria, ma realizzata da Zagato, non da Lamborghini.

CONSUMO

18.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4640 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1730 cm

SERBATOIO

80 L

ALTEZZA

1220 cm

VOLUME DI STIVALE

240 L

PESO

1050 kg
lamborghini_350_GTS

350 GTS

1965

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
350

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.5 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

320 ch
7.8 s
250 km/h
In collaborazione con Touring, Lamborghini presenta questa 350 GTS o 350 GT Spyder. Alla Coupé sono state apportate solo lievi modifiche, ovviamente il tetto è stato rimosso e i finestrini sono stati rielaborati. Anche la plancia e la console centrale sono state rielaborate. Questi modelli erano dotati dell’hard top originale. 2 sono stati costruiti dalla fabbrica nel 1965 e un coupé è stato modificato dalla fabbrica nel 1982 per un cliente francese. 3 rarità il cui valore è difficile da quantificare…

CONSUMO

19.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4500 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1700 cm

SERBATOIO

80 L

ALTEZZA

1250 cm

VOLUME DI STIVALE

240 L

PESO

1200 kg
lamborghini_400_GT_2_2

400 GT 2+2

1966 / 1968

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
350

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

320 ch
6.8 s
270 km/h
Presentata al Salone di Ginevra del 1966, la 400 GT 2+2 si distingueva dalla 350 per la sua architettura da coupé 2+2 sullo stesso passo di 2,55 metri. La principale caratteristica distintiva era rappresentata dai doppi fari. Più difficili da individuare sono il pianale leggermente ribassato e la linea del tetto, che è stata leggermente rialzata dal carrozziere Touring. Anche il motore V12 è stato ingrandito a 3929 cc aumentando l’alesaggio, per una potenza di 320 CV a 6500 giri/min, un’evoluzione offerta anche sulla coupé a 2 posti. Più potente, ma anche più pesante (1.500 kg) a causa dell’utilizzo di parti della carrozzeria in acciaio anziché in lega come sulla 350 GT, la 400 GT 2+2 non migliorò realmente in termini di prestazioni, ma offrì comunque una velocità massima di 270 km/h. Il motore è abbinato a un cambio ZF a 5 marce fluido e silenzioso.

CONSUMO

21.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4640 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1730 cm

SERBATOIO

87 L

ALTEZZA

1285 cm

VOLUME DI STIVALE

215 L

PESO

1249 kg
lamborghini_400_gt

400 GT

1966 / 1967

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
350

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

320 ch
7.5 s
250 km/h
La Lamborghini 350 GT ebbe un discreto successo, con 141 telai prodotti tra il ’64 e il ’67. Nel 1967 fu definitivamente sostituita dalla 350 GT 4.0L (23 esemplari denominati 400 GT) e dalla 400 GT 2+2 (247 esemplari). In totale furono venduti 411 telai, ma le loro prestazioni erano già ben superiori a quelle della concorrenza. Sebbene estremamente rare, le Lamborghini 350 GT e 400 GT vennero messe in ombra dalla spettacolare Miura, che avrebbe stabilito le credenziali del marchio.

CONSUMO

21.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4640 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1730 cm

SERBATOIO

80 L

ALTEZZA

1220 cm

VOLUME DI STIVALE

215 L

PESO

1249 kg
lamborghini_Miura

Miura

1966 / 1969

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
P400

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
posteriore centrale

Potere

0-100

Massima velocità

350 ch
6.7 s
280 km/h
La Miura rappresentò una rivoluzione estetica nel 1966 e gli ordini arrivarono rapidamente, ma dietro le quinte lo sviluppo era tutt’altro che completato. La vendita definitiva avvenne solo nella primavera del 1967, anche se c’erano ancora diversi problemi, come la ventilazione dell’abitacolo, la regolazione delle sospensioni e la trasmissione con differenziale autobloccante, che alla fine fu abbandonata. Per estrarre l’aria calda dal vano motore, le tende sostituirono il lunotto in vetro della vettura esposta a Ginevra. Sebbene la Miura fosse destinata a essere un modello marginale con una forte immagine, la domanda superò di gran lunga la capacità produttiva della fabbrica. Questa prima versione rimarrà quindi un modello con margini di miglioramento… Una Miura Spider fu presentata al Salone dell’automobile di Bruxelles nel 1968, ma non fu mai commercializzata.

CONSUMO

21.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4370 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1760 cm

SERBATOIO

80 L

ALTEZZA

1050 cm

VOLUME DI STIVALE

140 L

PESO

985 kg
lamborghini_Islero

Islero

1968 / 1969

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
400GT

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

320 ch
6.2 s
265 km/h
La storia della Lamborghini è fatta di grandi successi, ma anche di amari fallimenti che il tempo ha fatto dimenticare, o quasi. La Lamborghini Islero rientra in questa categoria. Eppure, nonostante i fatali errori iniziali, la Islero è stata criticata da molti per essere una mera evoluzione della 350 GT, con addirittura una chiara somiglianza con il primo progetto, la 350 GTV, per quanto riguarda il frontale con fari a scomparsa. È considerata troppo classica. A differenza dell’Espada, la Islero non riscosse un consenso unanime in termini di stile, anche se Ferrucio preferiva l’Espada perché rimaneva la più fedele alla sua visione di Gran Turismo.

CONSUMO

17.5 L/100kms

LUNGHEZZA

4525 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1730 cm

SERBATOIO

85 L

ALTEZZA

1270 cm

VOLUME DI STIVALE

320 L

PESO

1240 kg
lamborghini_Espada_serie_I

Espada – Serie I

1968 / 1969

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
400GTE

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

325 ch
6.5 s
245 km/h
Spesso chiamata Espada (in breve) o Espada Serie I, questa coupé a quattro posti dalle linee stravaganti è un vero e proprio richiamo visivo, con un look sorprendentemente moderno. L’Espada – in spagnolo significa spada – offre prestazioni simili a quelle della supercar Miura, ma per quattro persone. Una degna erede delle 400 GT 2+2 coupé che hanno lanciato il marchio sulla scena internazionale. E questa volta sarà davvero un successo. I quattro occupanti sono comodamente seduti in un ambiente estremamente lussuoso che può essere personalizzato a piacere dal cliente. Se l’aria condizionata è molto richiesta, alcuni modelli sono dotati anche di televisore o minibar!

CONSUMO

19.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4740 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1860 cm

SERBATOIO

95 L

ALTEZZA

1185 cm

VOLUME DI STIVALE

280 L

PESO

1480 kg
lamborghini_Islero_S

Islero S

1969 / 1970

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
400GT

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

350 ch
6.2 s
260 km/h
Nell’estate del 1969 erano stati ordinati e consegnati solo 125 esemplari. La Lamborghini cercò di rimediare con il lancio della Islero S, rivista sotto molti aspetti e con un aggiornamento del V12 a 350 CV, come sulla Espada, che aumentava ulteriormente il suo notevole livello di prestazioni. Ma la reputazione catastrofica della Islero e il suo design troppo conservatore la condannarono a una carriera breve. Nel 1970, dopo aver venduto 100 esemplari della Islero S, la Lamborghini la ritirò dal catalogo e subì pesanti perdite finanziarie.

CONSUMO

19.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4525 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1730 cm

SERBATOIO

85 L

ALTEZZA

1300 cm

VOLUME DI STIVALE

320 L

PESO

1460 kg
lamborghini_Miura_S

Miura S

1969 / 1972

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
P400

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
posteriore centrale

Potere

0-100

Massima velocità

370 ch
5.6 s
285 km/h
Al Salone dell’Automobile di Torino del 1968, la Lamborghini presentò la prima evoluzione del modello, la Miura P400 S. L’obiettivo era quello di correggere le principali carenze in termini di finiture e comfort. I sedili e il volante furono ridisegnati. I finestrini della vettura sono ora dotati di comandi elettrici, mentre il cruscotto presenta una strumentazione completa. Spiccano anche le cornici cromate dei finestrini. In termini di differenze, la Miura P 400 S è più lunga e più larga di 2 cm. Anche l’altezza è aumentata di 5 cm e il peso è salito a 1.050 kg, poi a 1.125 kg nel 1970 e infine a 1.250 kg nel 1971, grazie all’aggiornamento dell’equipaggiamento e ai rinforzi del telaio.

CONSUMO

12.0 L/100kms

LUNGHEZZA

4390 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1780 cm

SERBATOIO

80 L

ALTEZZA

1100 cm

VOLUME DI STIVALE

140 L

PESO

1050 kg
lamborghini_Espada_Serie_II

Espada – Serie II

1970 / 1972

Tipo di veicolo

Tipo di motore

Tipo di cambio

GT
400GTE

Motore

Dislocamento

Disposizione

V12
3.9 L
frontale

Potere

0-100

Massima velocità

350 ch
6.6 s
260 km/h
Al Salone dell’Automobile di Bruxelles del febbraio 1970, Lamborghini propose un motore notevolmente rivisto, noto nella letteratura Lamborghini come “GTE”. Questa Espada “Serie 2”, come era anche conosciuta, prendeva in prestito gran parte del gruppo propulsore della Miura S. Anche i freni sono stati rivisti, con 4 dischi ventilati. L’Espada Serie II si distingue per il piccolo finestrino aggiuntivo sul bagagliaio al posto della calandra Bertone, mentre nell’abitacolo il quadro strumenti è ora in un’unica sezione, rispetto ai due livelli della Serie I. Anche la console è stata modificata e il servosterzo è ora disponibile come optional.

CONSUMO

22.9 L/100kms

LUNGHEZZA

4730 cm

TRASMISSIONE

trazione posteriore

LARGHEZZA

1860 cm

SERBATOIO

95 L

ALTEZZA

1185 cm

VOLUME DI STIVALE

280 L

PESO

1635 kg