Questa edizione limitata, nota anche come “MLE”, è destinata alla Malesia, ma è solo una derivazione della LP 550-2. Questa versione è disponibile in bianco, verde o arancione ed è equipaggiata con un body kit Superleggera LP 570-4, paraurti, diffusori e tanto carbonio. Gli interni sono ancora una volta un connubio di pelle e alcantara e il modello è dotato di un cambio E-gear a 6 rapporti. Come in Cina, i veicoli importati sono tassati al 50%, il che comporta un prezzo da capogiro.

La Lamborghini Gallardo Nera opta per un colore esterno nero che combina il nero lucido Nero Serapis (per la carrozzeria in generale) e il nero opaco Nero Noctis (per gli specchietti retrovisori, lo spoiler, il tetto, la parte superiore dei parafanghi posteriori, i pannelli laterali del cofano, ecc.) Questa Gallardo Nera è più scura che mai (come i fari posteriori). All’interno, questa serie speciale Nera presenta rivestimenti in pelle Exclusive Leather Package II in bicolore bianco e nero. L’intero abitacolo gioca su questi due colori contraddittori… Tuttavia, i colori sopra citati sono quelli di base: la Nera può essere completamente personalizzata dal proprietario e Lamborghini può offrire agli acquirenti tutti i colori possibili. In termini di equipaggiamento standard, la Lamborghini Gallardo Nera include un sistema di navigazione GPS e una telecamera posteriore. Tra gli optional del modello figurano il cambio automatizzato E-gear, un pannello di vetro trasparente che copre il motore lasciandolo visibile dall’esterno, una radio compatibile con il Bluetooth e freni carboceramici.

Questa edizione speciale della LP 560-4 è destinata a Hong Kong e al mercato cinese. Si distingue per la verniciatura bicolore argento/ardesia o argento/blu notte. Gli interni sono un mix di pelle nera e alcantara grigio scuro. I cerchi speciali da 19″ e il cambio E-gear a 6 rapporti sono solo alcune delle caratteristiche di questo modello. Per quanto riguarda il prezzo esorbitante, ciò si spiega con il fatto che i veicoli stranieri sono tassati al 50% circa…

Nel dicembre 2004, la Lamborghini ha consegnato due Gallardo alle forze di polizia italiane in onore del suo 152° anniversario. Le Gallardo sono utilizzate dalla Polizia Stradale per le emergenze e gli allarmi sull’autostrada Salerno – Reggio e per il trasporto di organi per i trapianti. Verniciate di blu e bianco come gli altri veicoli della polizia italiana, sono dotate anche di faro e sirena rotante, attrezzature di primo soccorso tra cui un elettrocardiogramma, un kit di rianimazione e un box refrigerato. Le Gallardo sono state anche temporaneamente “prestate” alla polizia britannica a Londra, questa volta con il tipico motivo a scacchi blu e gialli della polizia britannica. Nel 2008, queste Gallardo sono state ritirate, sostituite da due LP 560-4…

Per riconoscere la SE basta individuare la carrozzeria bitonale. Sono disponibili 6 opzioni: due tipi di grigio, bianco, giallo (come mostrato nelle foto), arancione o verde. Il tetto, il cofano, gli spoiler e i due specchietti retrovisori sono verniciati di nero per farli risaltare rispetto al resto della carrozzeria. Le pinze dei freni offrono un tocco finale in giallo o grigio, a seconda dei gusti del cliente. Questa tonalità bicolore si ritrova anche nell’abitacolo. Conferendogli una spiccata personalità. Ma la SE non è solo un nuovo look, è anche più sportiva. È dotata di una telecamera per la retromarcia e di uno schermo multimediale. Per una guida più muscolosa, gli ingegneri l’hanno dotata di sospensioni sportive abbinate a pneumatici P Zero Corsa di alta gamma sviluppati da Pirelli. Lamborghini dichiara che la vettura è più dinamica grazie a rapporti più corti nelle prime cinque marce.

La Lamborghini sta prendendo esempio dalla Porsche. Le varianti della Gallardo saranno presto numerose come le versioni della 911. Questa volta, la Spyder è disponibile per la prima volta con due ruote motrici. Il toro di Sant’Agata prosegue sulla stessa linea, proponendo la Spyder in una nuova versione che, come la Balboni, è caratterizzata dall’abbandono della trazione integrale. La LP 550-2 non avrà il nome del famoso collaudatore, ma deve tutto alla versione omonima. La 550-2 Spyder, che nonostante i suoi 550 CV è diventata una semplice vettura a trazione posteriore, recupera un po’ dello spirito “Hooligan” che fa parte della storia del marchio. Tuttavia, la vettura è stata accuratamente messa a punto. Le regolazioni degli ammortizzatori sono state modificate per tenere conto dei cambiamenti nella distribuzione del peso. Infine, la vettura è dotata di un differenziale a slittamento limitato regolato al 45%. Nel complesso, si tratta di un’auto dalle grandi prestazioni, anche con l’ESP inserito.

Come la coupé, la Gallardo LP 560 Spyder adotta lo stile aggressivo introdotto dalla Reventon, ma i 40 CV in più, le sospensioni e il cambio modificati rendono questa LP 560-4 particolarmente allettante. All’interno, il rigore della casa madre Audi è ancora una volta evidente. Questa versione con il vento in poppa consente di sfruttare appieno il suono magistrale del V10. Alla fine del 2012, questa versione è stata aggiornata e si è distinta dal suo predecessore per la rivisitazione dei fascioni anteriore e posteriore. Queste ultime presentano forme triangolari in linea con i più recenti canoni estetici del marchio. Dal punto di vista tecnico, nulla è cambiato nel modello 2013.

Dal suo lancio nel 2005, la Gallardo è stata disponibile in innumerevoli varianti. Non sorprende quindi che il Salone di Los Angeles segni la comparsa di una nuova variante: la LP570-4 Spyder Performante. Questa versione segue la ricetta della Superleggera presentata all’ultimo Salone di Ginevra, ma questa volta a cielo aperto. Per alleggerire la bestia, gli ingegneri del Toro si sono affidati al carbonio. I pannelli delle porte, i sedili e la copertura della capote sono tutti realizzati con questo materiale. Questa variante cura anche l’aerodinamica, adottando un imponente spoiler posteriore in carbonio e un generoso estrattore. Anche il telaio non è stato dimenticato, con freni carboceramici di serie e sospensioni riviste.

Dal suo lancio nel 2005, la Gallardo è stata disponibile in innumerevoli varianti. Non sorprende quindi che il Salone di Los Angeles segni la comparsa di una nuova variante: la LP570-4 Spyder Performante. Questa versione segue la ricetta della Superleggera presentata all’ultimo Salone di Ginevra, ma questa volta a cielo aperto. Per alleggerire la bestia, gli ingegneri del Toro si sono affidati al carbonio. I pannelli delle porte, i sedili e la copertura della capote sono tutti realizzati con questo materiale. Questa variante cura anche l’aerodinamica, adottando un imponente spoiler posteriore in carbonio e un generoso estrattore. Anche il telaio non è stato dimenticato, con freni carboceramici di serie e sospensioni riviste.