Dino 206 GT
1968 / 1969
Tipo di veicolo
Tipo di motore
Tipo di cambio
auto sportiva
236
Motore
Dislocamento
Disposizione
V6
2.0 L
posteriore centrale
Potere
0-100
Massima velocità
180 ch
7.5 s
235 km/h
Il marchio “Dino” fu creato nel 1964, in parte per rendere omaggio al figlio scomparso e in parte per legittimare un modello di base accessibile per la Ferrari, senza danneggiare il nome e la reputazione della Ferrari. La carrozzeria in alluminio, disegnata dallo stilista Pinifarina Aldo Brovarone, fu prodotta da Scaglietti e montata su un telaio tubolare caro a Enzo Ferrari. Con le sue linee accattivanti, la Dino 206 GT aveva un profilo altamente aerodinamico. L’unica differenza rispetto al prototipo della Dino 206 GT esposto a Torino nel 1967 è l’eliminazione delle bolle dei fari. La Dino è relativamente leggera: la fabbrica Ferrari (sempre molto ottimista) dichiarava un peso a vuoto di 900 kg sulla bilancia. In realtà, l’auto superava di poco la tonnellata, ma aveva comunque un interessante rapporto peso/potenza. Commercializzata come modello a basso costo (per una Ferrari), la Dino ha un prezzo inferiore a 15.000 euro. L’aspetto negativo, visibile in alcuni punti, è l’utilizzo di numerosi componenti Fiat nell’abitacolo della Dino.
CONSUMO
15.2 L/100kms
LUNGHEZZA
4150 cm
TRASMISSIONE
trazione posteriore
LARGHEZZA
1700 cm
SERBATOIO
65 L
ALTEZZA
1115 cm
VOLUME DI STIVALE
300 L
PESO
900 kg