228
1986 / 1992
Tipo di veicolo
Tipo di motore
Tipo di cambio
auto sportiva
Motore
Dislocamento
Disposizione
V6
2.8 L
front
Potere
0-100
Massima velocità
250 ch
5.6 s
235 km/h
Anche se l’arcaica Quattroporte mk3 rimarrà in catalogo ancora per qualche anno, e solo in alcuni mercati, alla Biturbo manca una classe in più per passare all’estremo superiore della gamma. Non solo in termini di cilindrata, ma anche di dimensioni. Le coupé Mercedes SEC (W126), BMW Serie 6, de Tomaso Longchamp e Maserati Kyalami non sono all’altezza della Biturbo. Con la 228 coupé, de Tomaso cercherà di colmare un vuoto nel catalogo Maserati con un interessante patchwork tecnico e stilistico. La 228 è una sorta di anti-Karif, perché mentre quest’ultima si basava sul passo corto della Spyder, la 228 coupé, che doveva essere lussuosa, si basava sulla berlina. La superficie era più morbida, ma le linee, disegnate da Pierangelo Andreani, erano ancora molto vicine a quelle della sorella minore. La 228 doveva essere l’erede della Kyalami o della 3500 GT. Gli interni erano piuttosto lussuosi, con pelle e legno. Il motore da 2,8 litri erogava 250 CV, ridotti a 225 CV nella versione con marmitta catalitica, ma con una coppia eccellente.
CONSUMO
LUNGHEZZA
4460 cm
TRASMISSIONE
trazione posteriore
LARGHEZZA
1865 cm
SERBATOIO
82 L
ALTEZZA
1330 cm
VOLUME DI STIVALE
530 L
PESO
1240 kg